“Quannu Nci Ole” Il nuovo videoclip di Rankin Lele & Papa Leu

“Quannu Nci Ole” è il nuovo singolo e video di Rankin Lele e Papa Leu estratto dall’ album “Ae Tantu Tiempu”, un brano in stile dancehall, ma dalle sonorità proprie ed originali che spaziano dal reggae, raggamuffin, dancehall e accenni punk-metal, cantato in dialetto salentino, per restituire all’arte ciò che si merita: sentimenti di qualità e amore, a sostegno di ogni libertà d’espressione e comunicazione.

Rankin Lele e Papa Leu ricordano che la musica reggae, con le sue acustiche e il suo messaggio, ha influenzato e contribuito sin dai primi anni ’90, grazie ai Sud Sound System, alla promozione del territorio e della cultura salentina, suscitando nell’immaginario collettivo, l’idea di Salento come la Jamaica d’Italia, rivalutando al tempo stesso le tradizioni popolari e trasmettendole alle nuove generazioni. 

Il video è stato pensato, scritto e girato, per suscitare un forte impatto visivo nel publico, al fine di esaltare tutta l’unicità e la creatività di Rankin Lele & Papa Leu.

L’arte ha guidato Rankin Lele e Papa Leu verso uno stile di vita che si rispecchia perfettamente nelle immagini di cui godrete, vi tufferete anche voi nei mille frames creati ad hoc per evocare emozioni uniche, legate fortemente al tema del brano.

Graffiti, stencils, street art, sono sempre fonte di ispirazione per questi due artisti pugliesi che, partendo da una qualunque delle tante strade, sono diventati ormai da anni, una presenza continuativa nel top della scena Reggae Salentina.

Viene dato valore alle inconfondibili opere del maestro della street art internazionale Mr P, creazioni a cielo aperto, senza confini, fruibili a tutti, che potete trovare a Trepuzzi, nel Salento, nella ormai celebre area riqualificata della “Curte De Li Puerci”.

Una strada fatta d’arte può insegnare molto.. non perdiamo questa opportunità di imparare ad apprezzarla e rispettarla.
“Quannu nci ole” il nuovo videoclip di Rankin Lele e Papa Leu disponibile da Sabato 21 Ottobre.

Regia: Mosè Ferrari.

Montaggio: Maria Gabriella Palumbo.